L’anima umana si confronta con se stessa attraverso le virtù e i vizi capitali, e noi, attraverso un tour itinerante teatralizzato in un sito storico, riproponiamo queste nature umane che prendono corpo e si raccontano.
Ci ritroveremo faccia a faccia con le profondità dell’uomo, infimo dalle gravi colpe che nella morale filosofica e cristiana cede e pecca.
Dalle parole di Aristotele a quelle di De Sade, da S. Agostino a Dante, passando da Kant ed Oscar Wilde, tra sguardi e scene teatrali, con simbolismi e miti, dalla tragedia alla vita, saremo immersi in un vortice di emozioni promuovendo una crescita interiore, nobile e spirituale ma che ci riporta anche alla realtà che distrugge e consuma l’uomo del presente.
In questo percorso teatrale incontreremo personaggi e vissuti che ci riproporranno i SALIGIA, ovvero superbia reale o presunta quale disprezzo degli altri; avarizia, quale insoddisfazione di ottenere oltre; lussuria, irrefrenabile attaccamento ai beni e al piacere; invidia il vero male della tristezza; gola l’abbandono ai piaceri; ira la violenza del senso di giustizia; accidia l’inerzia e l’indolenza alla vita.