Vesuvio

Il nome Vesuvio è presumibilmente d’origine indoeuropea  e dovrebbe corrispondere al termine “illuminare” o “bruciare”, elemento naturale temuto ed affascinante allo steso tempo è meta di turismo da sempre.

La nostra passeggiata sceglie al posto del cratere il percorso chiamato, Valle dell’Inferno. Una suggestiva passeggiata alla scoperta del lato orientale del Somma-Vesuvio perché qui si vive l’imponenza dei vulcani osservando dal basso il Monte Somma e il Vesuvio. Attraverseremo il sentiero che alterna tratti in discesa a tratti pianeggianti, osservando la tipica struttura geologica del vulcano-strato a recinto del Somma-Vesuvio.

La Valle dell’Inferno separa il Monte Somma dal vulcano più giovane, il Vesuvio, ed è in parte invasa dalle lave dell’ultima eruzione del 1944 colonizzate dal lichene Stereocaulon vesuvianum. Dopo essere scesi nella Valle attraversando diverse fasce vegetazionali, si raggiunge prima l’Arena e l’Arco naturale e poi i Cognoli di Levante, sui quali è posta la più bella formazione di lavaa corda incisa da una profonda frattura in cui alloggiano numerose specie di felce e al cui interno è possibile entrare come se fossimo nelle viscere della Terra!