Baia Sommersa

Nel golfo di Baia sommerso e cullato dal mare vi è il parco delle Terme romane e del suo antico porto. Legata la zona dal fenomeno vulcanico del bradisismo che ha interessato da sempre l’intera costa grazie ad imbarcazioni dotate di finestrini nello scafo è possibile vedere i resti sommersi. Intorno al I° secolo a.C. l’intera zona costiera era una fiorentissima stazione climatica, resa alla moda anche dalla presenza di ville imperiali e di patrizi.

Il mondo romano con i suoi resti dei porti commerciali di Baia (Lacus Baianus) ed il Portus Julius era famoso anche per la sede storica della flotta imperiale romana. Lo straordinario valore di tali siti è dato sia dal notevole stato di conservazione dei reperti archeologici, oltre che dal loro valore storico archeologico oggettivo. Mosaici, tracce di affreschi, sculture, tracciati stradali e colonne, sono sommersi a circa 5 metri sotto il livello del mare tra anemoni stelle marine e branchi di castagnole. Il luogo è straordinariamente suggestivo, e fa di questo tratto dei fondali una piccola Atlantide romana. Quindi ci immergiamo nella storia antica di Roma e delle terre campane con Oltre i Resti.