Mojariello

Un affascinante e articolato percorso che risalendo le pendici del Moiariello, lungo vicoli impregnati di arte, tra sprazzi di inaspettata natura, raggiungerà Capodimonte.

Principiando dalla murazione aragonese, percorreremo via Giuseppe Piazzi (strada dedicata all’insigne astronomo nonché direttore della costruzione dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte). La strada era nota come via dei Saponari per la presenza di fabbricanti di saponi e dove recitò Sofia Loren.

Proseguiremo per via dei Ceraiuoli, (fabbricanti di candele), sito detto della Pacella, da una casa di convalescenza connessa all’Ospedale della Pace. Quindi, attraverseremo un’area dove il centro urbano è inframezzato da ampi spazi di verde, testimonianza di un paesaggio agreste che rievoca fragranze di antico borgo dalle tradizioni contadine. Giungeremo al Moiariello dove la vista spazia su panorami di incomparabile suggestione.

In sommità la Torre del Palasciano, capolavoro dell’architettura ottocentesca, tra storia e leggende nere, per ridiscendere per la “Posillipo dei poveri” dove una serie di tornanti regaleranno ulteriori scorci, assolutamente inattesi, sul Vesuvio, il Golfo, la penisola Sorrentina e Capri.