Don Orione

Precedente al IX secolo, la chiesa di Donnalbina, venne ricostruita nel Seicento, quale meravigliosa testimonianza di arte barocca, con il soffitto del 1701 decorato da Nicola Malinconico.

Nella seconda cappella di destra due santi di Domenico Antonio Vaccaro datati 1736; nel presbiterio e transetti-affreschi e tele di Francesco Solimena, tra cui la MADONNA INCINTA.

Una visita ricca di storia e che conserva opere di straordinaria bellezza e di interesse storico, nonché la Tomba di Paisiello.

L’antico monastero e l’omonima via, hanno ispirato uno dei pezzi più suggestivi del libro “Leggende napoletane”, di Matilde Serao, ed oggi ospita il Complesso di Don Orione.

Dal suo grande Chiostro è possibile vedere l’apertura di un pozzo, in cui è possibile scendere passando tra archi medioevali di una struttura del Cinquecento, per ritrovarci poi sull’acquedotto romano, da poco scoperto.