Zapata

In piena piazza Trieste e Trento a Napoli si erge palazzo del Cardinale Zapata palazzo Zapata, eretto nel XVII secolo dal viceré Antonio Zapata e ristrutturato da Carlo Vanvitelli in chiave neoclassica su volontà del medico Domenico Cotugno.

Servì come sede del potere vicereale durante i lavori per la ricostruzione dell’odierno Palazzo Reale di Napoli e successivamente fu acquistato del barone Girolamo Sarnelli.

Palazzo Zapata è anche conosciuto come il luogo del Circolo degli Artisti. Da più di un secolo dalla fondazione (1888) ad opera di artisti quali Mancini, Dalbono e Solari, l’anno scorso ha riaperto la Casa-Museo della Fondazione Circolo Artistico Politecnico di Palazzo Zapata. Una consistente raccolta di 600 dipinti dell’Ottocento, 4 mila volumi, 80 sculture e una fototeca con più di 5 mila fotografie, raccolte in 130 anni di storia.

Autoritratti di artisti nel Salotto dell’Ottocento, la Sala Sirignano e quella del Barone, la Sala Matilde Serao con ritratti femminili, il Salone Comencini che affaccia sulle due piazze sottostanti, la Sala Paesaggi, la biblioteca e l’archivio storico.  Un patrimonio che si snocciola stanza dopo stanza, tra opere d’arte e racconti del vissuto di quei luoghi che conservano ancora quelle emozioni della Napoli illustre degli artisti.